Sogna, parla, vivi…
“Sogna, parla, vivi…”, progetto realizzato dai ragazzi del corso di Operatore Grafico di Piacenza del Don Orione. La base di partenza sono i “Laboratori sui Diritti con i Minori”, il macro-progetto voluto dal Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Luigi Fadiga per contribuire alla costruzione di un ambiente aperto alla conoscenza e alla diffusione di una cultura più rispettosa dei diritti dei bambini e dei ragazzi presenti sul territorio dell’Emilia-Romagna.
Il Don Orione è stato scelto come rappresentante del progetto per la città Piacenza e i ragazzi e le ragazze delle due classi del percorso di Operatore Grafico hanno voluto dedicarsi all’Art. 12 della Convenzione che tutela il diritto all’ascolto e quello alla libera espressione.
All’inizio dell’anno scolastico gli studenti hanno letto e analizzato la Convenzione, approfonditi gli aspetti storici e sociali e scelto in che modo raccontarne i contenuti. Ogni classe, con l’aiuto dei propri insegnanti, ha stabilito con quali modalità lavorare e che prodotto realizzare: gli allievi della classe 2^ hanno deciso di preparare una mostra fotografica, mentre quelli del terzo anno, un cortometraggio. La realizzazione è stata possibile grazie ad un laboratorio condotto da Serena Groppelli, e ad un percorso sulle tecniche di videomaking insieme al regista Andrea Canepari. Infine, in collaborazione con Silvia Ferri e Lucia Tagliaferri, insegnanti delle altre materie di indirizzo è stata realizzata la parte grafica e di comunicazione dell’evento.
La mostra fotografica nasce interamente dalla creatività e dall’impegno dei ragazzi ed è costituita da foto ideate, scattate e descritte dai protagonisti stessi. Accanto alle foto principali sono esposte altre immagini che ne raccontano il backstage. Il cortometraggio “CIOE’”, che vede protagonista la classe terza, è stato girato in alcuni luoghi significativi della nostra città e ha richiesto agli allievi di mettere in campo tutte le loro doti artistiche: nel video infatti, cantano, ballano e recitano come in un vero e proprio musical. Le musiche e la canzone inserite nel corto sono state realizzate insieme ai musicisti dell’Associazione Banda Larga e a Marco Rancati.